Organizzazione Delle Aziende Turistiche (2003-2004)

Anno Accademico: 
2003-2004
Insegnamento: 
EC121
Organizzazione Delle Aziende Turistiche
Docente: 
Gianluca Cepollaro
Obiettivi: 
Il percorso ha come obiettivo l’apprendimento: • dei fondamentali concetti per comprendere il funzionamento delle organizzazioni, e in particolare delle imprese turistiche; • dei fondamentali concetti di management dell’organizzazione e della destinazione turistica; • della capacità di comprendere, secondo un approccio evolutivo, il cambiamento delle organizzazioni e delle destinazioni turistiche; • la capacità di comprendere le possibilità e i vincoli per la costruzione di una civiltà planetaria insite nell’incontro inteso come metafora descrittiva dell’esperienza turistica.
Programma: 
Il corso si fonda sull’idea che la diversità e il conflitto giocano un ruolo determinante per la comprensione e la gestione dei processi turistici. Il programma è articolato attorno tre aree: • general management ed evoluzione delle organizzazioni; • management dello scambio e management del personale; • management della destinazione e delle forme d’offerta. Trasversali alle aree di riferimento è la riflessione l’approfondimento sulla metafora del viaggio e dell’incontro (tra impresa e turista, tra territorio e flussi) come lettura dell’esperienza turistica. Parte 1: Evoluzione delle organizzazioni turistiche Organizzazione dell’impresa. Confini e coordinamento tra imprese. Dall’economia della quantità all’economia della qualità. Dematerializzazione ed economia dell’immateriale. • dall’orientamento al prodotto all’orientamento al cliente; • dai prodotti e servizi alle offerte; • dalla catena alla costellazione del valore. Parte II: Management dello scambio e management del personale Il management dello scambio. Qualità e soddisfazione del cliente nelle imprese turistiche. Qualità dal punto di vista del cliente. La centralità della relazione con il cliente. Il cliente come fonte di informazione: la raccolta delle informazioni dal cliente. Le criticità dove si crea la qualità: livello di soddisfazione, importanza ed interdipendenza dei fattori. Il sistema di erogazione dell’offerta: supporti fisici, personale di front-line, personale di back office, organizzazione interna e altri clienti. Coerenza tra gli elementi del sistema di erogazione dell’offerta. Dalla posizione alla competenza. Management by instructions e management by learning. Personale di front-line e personale di back office nel settore turistico. La relazione tra personale di front-line e personale di back office. Livello di partecipazione del personale e livello di partecipazione del cliente. Il doppio circuito della condivisione e il cliente interno. Reclutamento, selezione, formazione, socializzazione e valutazione. Formazione e competenze. Parte III: Management della destinazione La destinazione turistica. La destinazione come sistema locale di offerta turistica. Destinazioni e prodotti. Qualità e fidelizzazione nella destinazione. Alleanze strategiche. ICT e destinazione turistica. Parte IV Management del turismo, valore della differenza e gestione del conflitto Il management del turismo come management della differenza. L’incontro di culture e lo scambio. La gestione del conflitto. Le storie di viaggio come possibilità per comprendere la complessità dell’esperienza turistica. Le possibilità dell’incontro e della differenza. Diversità individuale, diversità culturale ed unità di specie.
Testi consigliati: 
Cepollaro, G., Colombo, M., Miorandi, P., 2000, Competenze per un turismo che cambia, Accademia di Commercio e Turismo, Reclame, Trento (cap. 1).Franch, M., 2002, Destination Management. Governare il turismo tra locale e globale, Giappichelli Editore, Torino.Aime, M. (2003), Nel paese dei re, Nicolodi, Rovereto.Miorandi P. (2003), In basso, a sinistra – Un viaggio in Chile, Nicolodi, Rovereto.Morelli, U. (2003), L’ombra del tamarindo, Nicolodi, Rovereto.
Ultimo aggiornamento: 11-12-2013 - 15:17