Teoria Matematica D.Portafogli Finanziari (S) (2002-2003)

Anno Accademico: 
2002-2003
Insegnamento: 
EC133 - 20236
Teoria Matematica D.Portafogli Finanziari (S)
Docente: 
Anna Rita Bacinello
Obiettivi: 
Il corso si propone di approfondire la conoscenza di concetti, modelli, criteri decisionali e tecniche operative per l’analisi dei problemi emergenti nella selezione di portafogli finanziari in ambito certo e aleatorio. Le possibilità di investimento sono, tradizionalmente, i titoli mobiliari, ma l’analisi può riguardare anche prodotti o business in genere quando si consideri che qualsiasi azienda può essere vista come un portafoglio di prodotti e affari.
Collegamento con altri insegnamenti: 
Gli argomenti trattati sono strettamente collegati con quelli sviluppati nei due insegnamenti di “Economia e finanza delle assicurazioni” e di “Modelli matematici per i mercati finanziari”, anche se i tre corsi sono strutturati in modo tale da poter essere seguiti indipendentemente l’uno dall’altro. Per la comprensione della materia è invece necessario conoscere alcune nozioni fondamentali di Calcolo delle probabilità.
Programma: 
Problema della selezione del portafoglio. Titoli a rendimento certo e titoli a rendimento aleatorio. Tasso di rendimento di un titolo e di un portafoglio. Confronto tra numeri aleatori: criterio del valore atteso e suoi limiti. Misure di rischiosità: varianza e semivarianza. Criterio media-varianza. Definizione di frontiera di minima varianza e di frontiera efficiente. Combinazione di due titoli rischiosi e di un titolo rischioso con un titolo a rendimento certo. Problema di determinazione di portafogli di minima varianza sia in assenza che in presenza di vincoli di shortselling: tecniche risolutive. Formulazione del problema nel caso di n titoli rischiosi, e risoluzione dello stesso in assenza di vincoli di shortselling. Frontiera di minima varianza e frontiera efficiente. Proprietà dei portafogli di minima varianza. Frontiera di minima varianza nel caso di n titoli rischiosi e di un titolo a rendimento: considerazioni geometriche. Indebitamento a tasso certo allo stesso tasso creditore oppure ad un tasso diverso. Determinazione dei portafogli di minima varianza nel caso di n+1 titoli: impostazione e risoluzione del problema. Frontiera di minima varianza, frontiera efficiente e proprietà di separazione. Criteri di scelta tra grandezze aleatorie. Richiamo sulle proprietà delle funzioni di utilità. Misure di avversione al rischio. Compatibilità del criterio della massimizzazione dell’utilità attesa con il criterio media-varianza. Introduzione al modello CAPM: ipotesi, definizione del portafoglio di mercato, equilibrio. “Zero-Beta CAPM” e “Security Market Line”. Introduzione del titolo a rendimento certo. La “Capital Market Line”. La diversificazione del rischio e la “Security Market Line”. Utilizzo del CAPM per la determinazione dei prezzi teorici di equilibrio. Cenno sull’APT.
Testi consigliati: 
Bortot P., Magnani U., Olivieri G., Rossi F.A., Torrigiani M.: “Matematica Finanziaria”, Monduzzi Editore, 1998.Cacciafesta F.: “Lezioni di Matematica Finanziaria classica e moderna”, G. Giappichelli Editore, 1997Huang C. and Litzenberger R.H.: “Foundations for Financial Economics”, Prentice-Hall Inc., ultima edizione.
Ultimo aggiornamento: 11-12-2013 - 15:14