Statistica Assicurativa Ii (2003-2004)

Anno Accademico: 
2003-2004
Insegnamento: 
Statistica Assicurativa Ii
Docente: 
Patrizia Gigante
Obiettivi: 
Fornire gli strumenti teorici e pratici per la tariffazione nelle assicurazioni contro i danni, con particolare riguardo alla assicurazione RCA. La tariffazione è distinta nella fase di tariffazione a priori e nella fase di revisione in base all'esperienza detta tariffazione a posteriori.  
Collegamento con altri insegnamenti: 
Il corso è collegato con i corsi di Teoria del Rischio e di Tecnica Attuariale delle Assicurazioni contro i danni.  
Programma: 
PARTE PRIMA. TARIFFAZIONE A PRIORI Sinistrosità in portafogli di polizze danni. Indici di sinistrosità e variabili tariffarie. Raggruppamento in livelli delle determinazioni delle variabili tariffarie con metodi cluster-analysis. Metodi gerarchici aggregativi e della classe k-means. Esempi di cluster-analysis in ambiente SAS. Tariffazione a priori con modelli lineari generalizzati. Richiami sui modelli lineari generalizzati: definizione, stima dei parametri, inferenza. Modelli con dati individuali e con dati raggruppati. Modelli lineari generalizzati in SAS. Modelli per i numeri dei sinistri. Il ruolo delle esposizioni. Distribuzioni di Poisson, Poisson con sovradispersione, binomiale negativa. Esempi in SAS. Modelli per i costi dei sinistri. Distribuzioni gamma, Pareto, lognormale. Modelli per il danno totale di Jorgensen-de Souza. Esempi in SAS. Il problema dei grandi sinistri. Modelli mistura. Richiami sulla teoria dei valori estremi. Applicazioni della teoria alla stima della distribuzione dell’eccesso condizionato. La scelta della soglia e verifiche sul modello stimato. PARTE SECONDA. TARIFFAZIONE A POSTERIORI Metodi bayesiani nella revisione dei premi. Revisione bayesiana della distribuzione del numero di sinistri e del costo dei sinistri. Modelli introduttivi Poisson-gamma, gamma-gamma e lognormale-normale. Modelli con componenti di regressione e con eterogeneità. Loro revisione bayesiana. Teoria della credibilità. Modelli di Buhlmann e Buhlmann-Straub.
Testi consigliati: 
Riferimenti bibliografici verranno suggeriti nel corso delle lezioni.
Ultimo aggiornamento: 11-12-2013 - 15:17